Circolare nr. 130/2019
Predappio, 27 marzo 2020
A tutto il Personale
Agli Alunni e alle loro Famiglie
Oggetto: osservazioni sulla didattica durante l’emergenza epidemiologica in corso
È purtroppo noto a tutti che, l’emergenza epidemiologica e la conseguente sospensione delle lezioni in presenza, si protraggono da diverse settimane e non si intravvede ancora un cambio, sebbene al momento gli effetti dei vari decreti cessano al 3 aprile.
I provvedimenti legislativi che si sono succeduti hanno modificato in maniera forzata e rapida le nostre abitudini di vita, al punto che la straordinarietà della situazione di emergenza è divenuta una nuova ordinarietà caratterizzata dalla paura del contagio, dalla distanza tra le persone e dall’obbligo a trascorrere in casa la maggior parte del nostro tempo.
Il pensiero è rivolto in particolare ai nostri alunni ai quali, probabilmente, è del tutto precluso uscire di casa, non potendo beneficiare delle eccezioni valide per gli adulti come, per esempio, fare la spesa, andare in farmacia, recarsi al lavoro, ecc. ecc.
Questa breve premessa si aggiunge alle considerazioni che erano state condivise con voi qualche settimana fa con la circolare nr. 129 nella quale mi ero concentrato sul processo dell’apprendimento. È evidente che il prolungarsi di questa situazione ha richiesto alla scuola un impegno che non costituisce più un’eccezione, bensì una nuova modalità di organizzazione dei servizi.
Il Ministero è intervenuto a tal proposito con due note (n. 279 del 08/03/2020 e n. 388 del 17/03/2020) delle quali si riprendono alcuni passaggi fondamentali:
10) è necessario effettuare un raccordo tra le proposte didattiche dei diversi docenti per evitare un sovraccarico dell’impegno on line, che è dannoso sia per il docente che per l’alunno.
Relativamente alla valutazione, sebbene sia possibile che il Ministero fornisca indicazioni specifiche in relazione a quella finale dell’anno scolastico e, in particolare, agli esami di stato, si riporta un estratto della già citata nota ministeriale n. 388: “si proceda ad attività di valutazione costanti, secondo i principi di tempestività e trasparenza. Se l’alunno non è subito informato che ha sbagliato, cosa ha sbagliato e perché ha sbagliato, la valutazione si trasforma in un rito sanzionatorio, che nulla ha a che fare con la didattica, qualsiasi sia la forma nella quale è esercitata. Ma la valutazione ha sempre anche un ruolo di valorizzazione, di indicazione di procedere con approfondimenti, con recuperi, consolidamenti, ricerche.”
“Le forme, le metodologie e gli strumenti per procedere alla valutazione in itinere degli apprendimenti, propedeutica alla valutazione finale, rientrano nella competenza di ciascun insegnante con riferimento ai criteri che saranno deliberati collegialmente. I consigli di classe sono competenti nel ratificare le attività svolte e compiere un bilancio di verifica.”
Mi pare infine doveroso sottolineare che la didattica a distanza sta richiedendo un coinvolgimento delle famiglie superiore a quello profuso per la “scuola fatta nella scuola”: in questa situazione eccezionale, la corresponsabilità educativa sta assumendo un ruolo straordinario, e non mi riferisco solo alle dotazioni tecniche che i figli richiedono ai genitori, o ai momenti in cui la presenza degli adulti è necessaria per attivare il collegamento tra l’alunno e l’insegnante. È piuttosto ragionevole che molte famiglie, costrette a trascorrere maggior tempo in casa, condividano più momenti coi propri figli e, dovendo “aprire” le porte di casa alla scuola, siano maggiormente coinvolti nel processo di apprendimento, come se “entrassero” in classe ogni giorno coi propri figli. È opportuno incoraggiare questo sostegno perché è una risorsa che dota di senso le azioni degli insegnanti e facilita l’apprendimento degli alunni.
Un debito ringraziamento va agli insegnanti che si stanno prodigando per garantire il diritto costituzionale dell’istruzione reinventando il proprio mestiere, rimodulandolo negli orari e negli spazi.
Grazie.
Di seguito si suggeriscono ulteriori siti utili per i docenti e per gli alunni
https://stograntour.com/it/travel/in-viaggio-sul-divano
https://scienzaexpress.it/2020/03/solidarieta-digitale/
https://www.skylabstudios.it/libreria-gratuita/
https://www.fem.digital/scuola/
Il Dirigente Scolastico
Prof. Donato G. Tinelli
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.Lgs. 39/93)
Anno scolastico: 2019/2020 |
Responsabile e titolare del procedimento: TINELLI DONATO GIUSEPPE |
Incaricato/a del procedimento: TINELLI DONATO GIUSEPPE |